Itinerari Turistici Emilia Romagna. Ferrara Medievale
Nell’XI e XII secolo Ferrara si sviluppa in maniera lineare lungo il fiume Po. In questi anni Via dei Sabbioni, l’attuale Via Mazzini, va a costituire il tratto di unione tra il castrum originario di epoca bizantina e la piazza principale della città. Inizia così un processo di urbanizzazione del territorio grazie alla costruzione di numerosi monumenti. Nel Medioevo la zona attorno alla Cattedrale diventa il fulcro della vita cittadina.
Sede dei diversi poteri che si sono succeduti, area commerciale e monumentale di primaria importanza, il centro è tuttora il luogo preferito di ritrovo di ferraresi e visitatori. La trama urbana dell’antica città adagiata lungo le rive del Po di Ferrara è ancora ben leggibile nelle strade attorno alla famosa Via delle Volte.
Itinerari Turistici Emilia Romagna – Ferrara Medievale.
Luogo d’incontro: FabulaFineArt Gallery in Via del Podestà 11 .
Si prosegue verso Piazza Trento Trieste, sulla quale affacciano alcuni edifici simbolo del potere religioso e politico della città:
– Cattedrale di San Giorgio: iniziata nel 1133 e consacrata nel 1135 a San Giorgio, è il segno più tangibile del passato medievale.
(in tal caso e su richiesta è possibile visitare il Museo della Cattedrale adiacente Piazza Trento Trieste).
– Palazzo Ducale estense : edificato dal 1254 dagli Estensi, signori di Ferrara che vollero stabilirvi la loro residenza. L’edificio è situato di fronte alla Cattedrale e attualmente è sede del Comune di Ferrara.
– Piazza Savonarola: qui sorge la statua di Girolamo Savonarola, religioso, politico e predicatore che nacque a Ferrara nel 1452, dove compì anche gli studi.
– Castello Estense: eretto nel 1385 come fortezza per volere del signore Niccolò II d’Este, verrà successivamente modificato nella seconda metà del XVI secolo divenendo la nuova residenza di corte.
(su richiesta è possibile visitare la mostra temporanea L’arte per l’arte – Da Previati a Mentessi , da Boldini a De Pisis)
– Palazzo Schifanoia: realizzato nel 1385 per volere di Alberto V d’Este. L’edificio è uno dei pochissimi esempi di “delizia estense” ancora oggi esistente, ovvero di dimora destinata allo svago, alla meditazione e al riposo. Il Palazzo indica nel nome “schifanoia” ovvero Schivar la noia, la propria destinazione.
– Palazzo Paradiso (esterno): fu eretto nel 1391 come delizia estense per volere di Alberto V d’Este venne decorato, come Schifanoia e Belfiore, con scene della vita di corte e motivitrattidairomanzicavallereschi. Nel 1753 il palazzo divenne sede della Biblioteca Civica, poi intitolata aLudovico Ariosto. Qui sono state, inoltre, trasferite le ceneri di LudovicoAriosto, conservate nel monumento funebre a lui dedicato.
La visita prosegue lungo le vie principali del centro storico quali via Mazzini, Via San Romano, per poi inoltrarci nei vicoli della Ferrara ebraica.
Biglietti di ingresso a monumenti, chiese e musei presenti nell’itinerario non sono compresi nelle tariffe e dovranno essere pagati in loco dal cliente.
Il percorso può essere personalizzato, aggiungendo alla visita guidata un percorso museale. Si consiglia di contattarmi con un sufficiente anticipo per strutturare insieme l’itinerario più adatto alle vostre esigenze.
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